Biccari – Importante riconoscimento per il piccolo e caratteristico borgo dei Monti Dauni. Biccari diventa “Zona Economica Giovanile“.
Un progetto sperimentale di politiche giovanili con contributi, agevolazioni, collaborazioni e misure per favorire lo studio, la formazione, la cultura e l’imprenditoria giovanile.
“Proviamo insieme ad aiutare chi ci vuol provare, a creare opportunità, a liberare energie, a far fare esperienze”, l’annuncio del sindaco Gianfilippo Mignogna che recentemente ha partecipato al Festival di Economia Civile a Palazzo Vecchio a Firenze.
Ecco alcune prime azioni per il 2020/2021: contributi e/o agevolazioni start-up per nuove imprese giovanili nel territorio comunale:
- concessione agevolata di locali, terreni ed aree comunali (anche montane) per nuove attività imprenditoriali o sociali;
- apertura della Residenza Giovanile: un alloggio a disposizione per ospitalità gratuita nell’ambito di percorsi di studio, dottorati, ricerche, attività promozionali, smart working, residenze artistiche;
- contributi per le spese di viaggio per gli studenti pendolari in base al merito e ai risultati scolastici conseguiti (più studi, meno paghi);
- istituzione del Weekend del Rientro: contributi per le spese di viaggio per gli studenti universitari fuori sede che decidono di partecipare ad un concorso di idee nel e per il nostro paese (vado, studio, torno, propongo);
- istituzione di una borsa di studio per tesi di laurea su economia civile, sviluppo delle Aree Interne, Monti Dauni, Capitanata, Mezzogiorno;
- apertura di una sede operativa per Giovani ed Europa, Erasmus, Servizio Civile, ecc…;
- convenzioni con enti di formazione, aziende, istituzioni e associazioni per lezioni, corsi, stage, tirocini, esperienze;
- consulenza gratuita per i giovani biccaresi con esperti di finanziamenti europei, statali e regionali in materia di imprenditoria giovanile, agricoltura e terzo settore; a fine lavori, riapertura e gestione del centro Bollenti Spiriti;
- un Comitato di Gestione aperto a tutti, singoli ed associazioni, per “alimentare” la ZEG ed elaborare sempre nuove proposte ed idee.
Fonte: www.foggiareporter.it