“Un posto realmente magico – racconta Alessandro B. su TripeAdvisor – Ci sono ritornato dopo una domenica di 4 anni fa (…). Splendido nel suo meraviglioso silenzio. Sicuramente da provare per chi non lo conosce. Stupendo di notte anche per chi si cimenta a vedere le stelle, con o senza cannocchiale”.
Per Giovanni G. di Orbassano, invece, è “un’oasi di tranquillità. Ripulito, recintato con camminamenti protetti e panchine per godere di un buon riposo dopo passeggiate che si possono fare in zona”.
Concorda Lulu680 di Foggia che racconta: “Abbiamo fatto una bella passeggiata tra la fitta vegetazione e abbiamo notato un bosco pulito. Alcuni pescatori erano sulla riva del lago a pescare…paesaggio suggestivo”.
Potrei continuare, ma non sarebbe giusto “rubare” le emozioni degli altri. Lago Pescara va visitato (e rispettato) per quello che è e per ciò che ti riesce a trasmettere. Per l’aria che si respira, per il paesaggio circostante, per i colori e i suoi continui cambiamenti, per il senso di sorpresa nel vedere uno scenario inusuale per la nostra Puglia. Per quella sua bellezza certe volte da cartolina e certe volte imperfetta. Ma sempre sincera ed autentica.
(di Gianfilippo Mignogna)
Meraviglia italiana
Dal 2012 il Lago Pescara si fregia del titolo di “Meraviglia Italiana”, nell’ambito del progetto ideato dal Forum Nazionale dei Giovani e patrocinato dalla Camera dei Deputati, dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri, da numerose Regioni italiane e da altre importanti istituzioni, con lo scopo di selezionare mille siti paesaggistici di particolare bellezza sull’intero territorio nazionale.